La rilevazione congiunturale online del Centro Studi di Cosmetica Italia sui dati preconsuntivi del primo semestre e sulle previsioni relative al secondo semestre 2017, rivela che il valore della produzione previsto nell’anno cresce di quasi cinque punti percentuali con un valore prossimo agli 11.000 milioni di euro.
A fine 2017, proiettando l’analisi elaborata a cavallo dell’estate, il valore dei cosmetici comprati in Italia toccherà i 10.000 milioni di euro, con una crescita di poco più del punto percentuale, mentre si registra un calo fisiologico e generalizzato dei volumi.
I trend
Dalle interviste a un campione di 1.600 acquirenti e consumatori di prodotti cosmetici a un campione di 58 imprese associate a Cosmetica Italia, è emerso che le previsioni sia degli acquirenti sia delle aziende sono di crescita.
Le imprese stimano trend positivi per i solari mentre sono più prudenti sulla crescita di Igiene della persona, Colorazione dei capelli, Dentifrici e collutori e Profumi.
I Consumatori si aspettano prodotti “bio”, “economici” ed “ecologici” mentre le aziende guardano con maggior interesse ai temi della “sicurezza” e della “lunga durata”.
Le confezioni, un elemento importante
I consumatori desiderano confezioni pratiche, riciclabili e biodegradabili. Particolare importanza viene data alla dimensione, le confezioni piccole sono vincenti, ma anche all’estetica, dettata da colore e gradevolezza.
Grazie alle nuove tecnologie e all’impiego di nuovi materiali, le confezioni diventeranno sempre più un vero e proprio strumento di comunicazione (il QrCode integrato nel pack ne è un esempio) e di sostenibilità.
Prossimamente un approfondimento del processo di acquisto nel futuro.
Fonti:
Centro Studi Cosmetica Italia
Indagine Human Highway per Cosmetica Italia – 25 luglio 2017