Arriva un nuovo sistema integrato per il diabete di tipo 1

Arriva un nuovo sistema integrato per il diabete di tipo 1

Il 24 gennaio è stato presentato il primo dispositivo al mondo in grado di erogare insulina basale 24 ore al giorno in maniera automatica e personalizzata (1). La tecnologia è stata approvata per il trattamento di persone con diabete di tipo 1 a partire dai sette anni di età (2). Realizzata da Medtronic, è già disponibile in Italia per i clinici e per le persone con diabete.

Come funziona

Il nuovo sistema deduce in modo indipendente quando e quanta insulina infondere nel corpo, consentendo alla persona diabetica di apportare modifiche in caso di necessità e stabilizzare automaticamente i livelli di glucosio.

Il nuovo sistema è costituito da tre elementi. Un sensore che, 24 ore al giorno, misura ogni cinque minuti la concentrazione di glucosio nel tessuto sottocutaneo, un dispositivo indossabile all’interno del quale è attivato un algoritmo di controllo che calcola la dose di insulina da infondere sulla base delle glicemie rilevate dal sensore e una pompa sottocutanea (o microinfusore) che riceve il comando dal dispositivo indossabile e inietta l’ormone in circolo chiudendo così l’anello di regolazione. Il sensore e il dispositivo comunicano via Bluetooth.

Il nuovo sistema, se utilizzato in modalità automatica, richiede un input minimo da parte degli utilizzatori, che devono solo inserire i carboidrati assunti durante il pasto, accettare le raccomandazioni sui boli correttivi e calibrare periodicamente il sensore. Ma la caratteristica più attesa e importante è data dalla capacità di prevedere e proteggere la persona con diabete dalle ipoglicemie e iperglicemie. Grazie ad un avanzato algoritmo si mimano infatti alcune delle funzioni di un pancreas sano.

«La capacità di stabilizzare automaticamente i livelli di glucosio contribuisce a migliorare il Time in Range ovvero la percentuale di tempo che le persone con diabete di tipo 1 trascorrono nell’intervallo glicemico ottimale pari a 70-180 mg/dL3,4 – spiega il dottor Riccardo Bonfanti della diabetologia pediatrica del Diabetes Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano – Questa tecnologia ha un impatto significativo sulla vita delle persone con diabete sia dal punto di vista della qualità clinica che della qualità della vita. È importante poter offrire questa terapia rivoluzionaria che consente il livello più avanzato di automazione disponibile e fornisce un sollievo dalla gestione del diabete».


Punti di distribuzione

Il sistema MiniMed 670G è rimborsato dal SSN ed erogato dal SSN dietro prescrizione di un centro di Diabetologia.
È disponibile da qualche mese in tutti i centri di diabetologia del servizio sanitario, ma le disponibilità per i pazienti variano da regione a regione.

 

Fonti:

Twister communications group

1.  Iturralde E. (et al.) The Diabetes Educator. 2017; 43(2):223 – 232.

2. Marchio CE (Conformité Européenne) per il sistema ibrido ad ansa chiusa ricevuto il 29 giugno 2018;

3. Bergenstal, R. M. et al. Jama, 2016; 316 (16): 1407–1408.

4. Garg SK (et al.) Diabetes Technol Ther 2017 Mar; 19(3):155-163.

 

 

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