Ad aprile, così come a marzo, l’attività complessiva della farmacia non ha mostrato particolari cambiamenti rispetto a quanto realizzato nello stesso mese del 2015. Il trend globale, sia a fatturato che a pezzi, è stato infatti del -0,5%. L’andamento complessivo del fatturato è la risultante dei differenti risultati realizzati dal farmaco etico, che ha perso il -2%, e da quelli dell’ambito maggiormente commerciale che, al contrario, ha registrato un +2%. Molto più allineati, invece, i trend dei volumi di vendita: -0,6% per il farmaco etico e -0,3% per i prodotti più commerciali.
ANALISI DEGLI INGRESSI
Ad aprile si registra una sostanziale stabilità anche sul fronte degli ingressi. Rimane infatti invariato il numero degli scontrini totali realizzati dalla farmacia nel mese, così come non sono cambiate le performance a fatturato e a pezzi associate al singolo ingresso in farmacia. Rispetto ad aprile 2015 vi è stato, in media, quasi un giorno in meno di apertura che ha comportato, vista la stabilità negli ingressi, un lieve calo nel numero degli scontrini medi giornalieri.
(Visited 29 times, 1 visits today)
L’ANDAMENTO DEL FARMACO
Entrando nel dettaglio del farmaco etico si osservano risultati in calo, seppur di livelli differenti, sia per il farmaco mutuabile che per quello non mutuabile: il primo registra, infatti, un -3,9% a valori ed un -2,4% a volumi mentre la diminuzione del secondo è più contenuta e si assesta su un valore del -1,6% a fatturato e del -2% a pezzi. Il farmaco generico cresce dell’1,9% a fatturato e del 3,3% a pezzi. Questi trend, positivi ma dai valori assoluti non molto elevati, vanno comunque letti alla luce dei risultati dello stesso mese del 2015, che era stato caratterizzato da una crescita molto significativa sia a fatturato che a pezzi.
Il farmaco senza obbligo di ricetta ha ottenuto, a valori, risultati tendenzialmente allineati a quelli dello scorso anno, con i prodotti SOP che hanno registrato un -0,2% mentre gli OTC un -2%. A volumi, invece, si registra un andamento in calo, soprattutto per gli OTC che perdono il -5,6%; nell’ambito dei SOP il decremento è stato più contenuto (-2,9%)
(Visited 29 times, 1 visits today)
L’ANDAMENTO DEL PARAFARMACO
I principali segni di crescita nel mese si osservano nel parafarmaco, che ha registrato un +3,1% a valori a fronte di un +1,4% a volumi. I trend positivi di maggior rilievo sono, come solito, quelli degli alimenti e dietetici che, trainati dalla crescita degli integratori, hanno avuto un trend del 6% a fatturato e del 2,4% a pezzi. Abbiamo poi i prodotti fitoterapici che con un +8,6% a fatturato ed un +5,6% a pezzi continuano ad essere uno dei mercati maggiormente (e costantemente) in crescita nell’ambito dell’attività complessiva della farmacia. Trend molto buoni si registrano, anche questo mese, per i prodotti veterinari, in crescita del 10,6% a fatturato e dell’8,9% a pezzi. Negli altri segmenti del parafarmaco si registrano andamenti tendenzialmente stabili. I sanitari hanno avuto un trend del +1,1% a fatturato e del +1,6% a pezzi; la dermocosmesi ha registrato un -1,3% a fatturato ed un -2,4% a pezzi; i trend dei prodotti per l’igiene sono stati del +2,1% a valori e del +1,1% a volumi. Infine l’omeopatia, il cui andamento negli ultimi mesi non è stato positivo, mostra stabilità a fatturato (-0,8%) e un calo del -4,2% a pezzi.
(Visited 29 times, 1 visits today)