Sabato 10 febbraio, in tutta Italia, si è svolta la XVIII Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF) di Banco Farmaceutico, promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus: un appuntamento che dal 2000 si ripete ogni anno, con lo scopo di raccogliere medicinali da banco a favore di oltre 1.700 enti assistenziali, e così rispondere al crescente bisogno di farmaci della fascia più povera della popolazione.
Richiesta di farmaci in aumento
Il Rapporto sulla povertà sanitaria, presentato alla fine del 2017 e realizzato dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, ha evidenziato un aumento del 9,7% della richiesta di farmaci da parte degli enti benefici. Nel quinquennio 2013-2017 la richiesta è cresciuta del 27,4%, a seguito del costante aumento di poveri assistiti. Da un’indagine commissionata da Banco Farmaceutico e condotta su un campione rappresentativo di utenti, è emerso che, nel 2017, un individuo su tre è stato costretto a rinunciare almeno una volta ad acquistare farmaci e a effettuare esami, visite e seguire terapie.
A livello nazionale la raccolta si è svolta in oltre 3.800 farmacie grazie anche alla presenza di 14.000 volontari, gli enti socio assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus sono 1.720.
La GRF si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute e BFResearch. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Teva, Doc, EG EuroGenerici, Assogenerici, Avvenire, Mediafriends, Responsabilità Sociale Rai e Pubblicità Progresso.