Milano, 23 febbraio – Federsalus affronta il tema in un seminario, facendo chiarezza sul nuovo quadro normativo e offrendo alcuni approfondimenti scientifici partendo dallo scenario del mercato in farmacia presentato da New Line Ricerche di Mercato.
Il mercato
In uno scenario in cui si registra nel 2017 una sostanziale stabilità a fatturato del canale Farmacia, si osserva che i comparti si muovono con trend diversi. A contrastare il calo del Farmaco Etico di Marca, SOP e OTC, i trend positivi del Farmaco Equivalente e dell’Extrafarmaco, la cui crescita è principalmente dovuta agli Integratori, con trend del + 5,5%.
Sempre nell’Extrafarmaco, anche la categoria degli Alimenti a fini medici speciali (AFMS) manifesta segni di crescita, con un + 10,2% a fatturato sull’anno mobile terminante a dicembre 2017 e una stabilità di pezzi venduti.
Il quadro normativo di riferimento per gli Alimenti a fini medici speciali
Il Regolamento 609/13 ridisegna il quadro regolatorio dei prodotti destinati a gruppi di popolazione vulnerabili e il successivo Regolamento 2016/128 detta regole più specifiche sugli alimenti a fini medici speciali definendoli essenzialmente prodotti idonei ad alimentare sotto controllo medico un paziente con esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche. In questo contesto, in Italia il SSN persegue l’obiettivo di supportare i pazienti che necessitano di questi alimenti con strumenti di fornitura gratuita e detrazione.
Bruno Scarpa del Ministero della Salute, traccia la distinzione tra gli Alimenti a Fini Medici Speciali (AFMS) e gli Integratori Alimentari (IA): mentre gli IA sono fonti concentrate di nutrienti o di altre sostanze con effetto nutritivo o fisiologico che servono a integrare la normale dieta e si rivolgono a soggetti sani, gli AFMS sono volti al trattamento dietetico di soggetti con vulnerabilità nutrizionale connessa all’impossibilità o la forte difficoltà ad alimentarsi utilizzando i comuni alimenti, integratori alimentari compresi, per soddisfare il loro fabbisogno nutritivo.
Alimenti a fini medici speciali per migliorare lo stato di salute
Mariangela Rondanelli, Professore Associato in Scienze e Tecniche Dietetiche Applicate presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Pavia, descrive l’utilità degli AFMS per migliorare lo stato di salute di pazienti che soffrono di sarcopenia, una patologia che colpisce fino al 50% degli over 80 e gli obesi e che determina la perdita di massa muscolare e l’aumento della massa grassa.
La dieta è una delle cause di questa patologia e gli AFMS possono contribuire al suo controllo e miglioramento.