Complice forse il maltempo, che ha inciso sulle vendite estive di alcuni segmenti stagionali, il mercato della farmacia chiude agosto con l’extrafarmaco in lievissima contrazione nei volumi (-0,5%) e nei fatturati (-0,9%). Il comparto, così, non riesce a controbilanciare come in passato l’arretramento che l’etico fa registrare anche questo mese (-4% a valori). La risultante è un mercato che rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente mostra ad agosto un arretramento contenuto nei fatturati (-2,7%) e volumi pressoché stabili (-0,7%).
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Scontrini, fatturato medio in calo dell'1%
Stabili ad agosto giorni di apertura e ingressi, così come fatturato e pezzi per scontrino. Si riconferma ancora una volta, quindi, la correlazione tra giorni lavorati, ingressi e performance complessiva della farmacia.
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Mercato della farmacia, in territorio positivo soltanto il generico
A fatturato il farmaco etico perde sia nel segmento dei prodotti mutuabili (-6,2%) sia in quello dei non mutuabili (-3,8%). A volumi, invece, si registra una contrazione contenuta soltanto nel non mutuabile, che fa -4,1% a fronte del -1,8% del mutuabile.
Il farmaco generico continua invece a mostrare il segno più sia a valori sia a volumi, con una crescita che si assesta in entrambi i casi attorno al 6% .
Per Sop e Otc, infine, risultati ancora variabili: ad agosto i Sop calano a fatturato (-3,1%) e a pezzi (-5%) mentre gli Otc realizzano performance tendenzialmente stabili, con un +1,1% a fatturato e un -2,3% a pezzi.
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Parafarmaco, si muovono solo veterinaria e fitoterapia
Ad agosto il parafarmaco mostra valori sostanzialmente immutati rispetto allo stesso mese dello scorso anno: -0,9% a fatturato e -0,5% a volumi. Nella generale stabilità del comparto, spiccano così per dinamismo la fitoterapia (+8% a valori e +6,6% a volumi) e la veterinaria (+7,9% a valori e +6,4% a volumi) che anche ad agosto come a luglio realizzano buoni trend di crescita. Nei restanti comparti prevale invece la staticità: gli alimenti dietetici realizzano -0,4% a valori e -1,5% a volumi, i sanitari -3,1% a fatturato e -0,8% a pezzi, l’igiene -2,2% a fatturato e -0,1% a pezzi, l’omeopatia +0,5% a valori e -1,7% a volumi, la dermocosmesi -1,2% a valori e +0,4% a volumi (ma al suo interno è da segnalare l’ottimo risultato nel mese dei prodotti per il trucco).
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