A novembre l’attività complessiva della farmacia si mostra tendenzialmente stabile rispetto allo stesso mese dello scorso anno: si registra infatti un lievissimo calo a fatturato (-1,6%) e stabilità in termini di pezzi venduti (-0,4%). L’ambito etico cala del -2,8% a valori e del -0,6% a volumi mentre il comparto commerciale si mostra assolutamente stabile con un +0,4% a valori e nessun cambiamento rispetto all’anno scorso a volumi.
A novembre mercato fermo al palo
Scontrini, in lieve calo totali e giorni lavorati
I risultati medi per scontrino rimangono nel complesso stabili, così come le performance giornaliere in termini di ingressi medi. Si registra, invece, un lieve calo dei giorni lavorati rispetto al novembre del 2013, a cui è associata una leggera riduzione degli scontrini totali per farmacia. Come sempre vi è una correlazione molto evidente tra giorni lavorati e numero totale degli ingressi.
Fatturati, mutuabile ancora in arretramento
In ambito etico il farmaco mutuabile perde il -4% a fatturato e, come spesso si osserva, è stabile a volumi (-0,9%) mentre quello non mutuabile registra un -3,4% a valori e un calo lievemente superiore a volumi (-4,1%). Il generico in novembre cresce ma senza i soliti trend molto positivi: registra, infatti, un +4,5% a fatturato ed un +2,5% a pezzi. Sop e Otc mostrano risultati tendenzialmente stabili: nell’ambito dei Sop in novembre si vede un -0,3% a fatturato e un -1,8 a pezzi mentre per quanto riguarda gli Otc un +1,4% a fatturato ed un lievissimo calo a pezzi (-2,1%).
Parafarmaco stabile, male la dermocosmesi
In novembre anche il parafarmaco registra, complessivamente, risultati stabili sia a fatturato (+0,2%) che a pezzi (+0,8%). Si osservano risultati positivi per gli alimenti dietetici (+4,7% a valori e +1,6% a volumi), il cui trend è influenzato come di consueto dalla crescita degli integratori, per la fitoterapia (+7,5% a valori e +5,9% a volumi) e per la veterinaria (+5,4% a valori e +5,3% a volumi). I mercati che, invece, motrano incertezze sono i sanitari (-3,4% a valori e +1,6% a volumi), la dermocosmesi (-2,7% a valori e -3,6% a volumi), all’interno della quale però trucco e solari continuano a registrare trend di crescita; l’igiene (-1,4% a valori e -0,2% a volumi) e l’omeopatia (-2,1% a valori e -3,5% a volumi).