Come già anticipato questa estate, Amazon Prime è ormai realtà a Milano e hinterland. Si tratta del servizio di consegna in 60 minuti – attivo dalle 8 alle 24 – con cui il gruppo americano recapita a casa gli acquistati effettuati sul proprio sito di e-commerce: che dedica un intero reparto ai prodotti per la cura della persona: libri, elettronica e informatica, abbigliamento, alimentari, prodotti per la casa e soprattutto articoli per la cura della persona e della salute, segmento nel quale c’è un forte rischio di sovrapposizione con il canale farmacia (igiene orale, contraccezione, dispositivi medici, bellezza, infanzia, capelli).
Per richiedere la consegna in un’ora occorre essere iscritti al programma Prime di Amazon, costo 19,99 euro all’anno, ma occorre anche effettuare un ordinativo del valore minimo di 19 euro e pagare comunque un contributo sul singolo trasporto (6,99 euro). Le consegne saranno effettuate dal nuovo magazzino Amazon di Affori (quartiere nel nord di Milano) e i prodotti per ora disponibili sono più di 15mila, freschi compresi.
I progetti di Amazon, in ogni caso, sono quelli di allargare progressivamente i propri confini. Dal prossimo anno, in particolare, Amazon Prime dovrebbe essere esteso anche ad altre città, così come sono in molti – tra gli osservatori – a scommettere che in caso di avvio positivo anche l’offerta commerciale del sito si estenderà nel tempo. Magari anche al farmaco Sop-Otc, dove l’e-commerce dovrebbe diventare realtà a breve con l’emanazione dell’atteso decreto applicativo del ministero della Salute.