In un gennaio caratterizzato dalla stabilità, i due comparti che nel mese si sono più distinti per le loro performance appartengono al parafarmaco e sono la fitoterapia – che cresce del 5,1% a valori e dell’1,9% a volumi – e la veterinaria, che sale rispettivamente del 6,4% e del 3,7%.
Si registra invece una maggiore eterogeneità di mercati nella graduatoria delle aziende “best performer”, ossia i produttori che nel mese hanno messo a segno i fatturati più interessanti. Al primo posto ci sono Named (+10,9% a valori e + 15,5% a volumi) e Unifarco (+16,3% a valori e +11,5 a volumi), entrambe appartenenti al comparto integratori.
Segue al terzo posto Hipp (+26,7% e +21,8%), il cui mercato di riferimento – gli alimenti per bambino – non appare sovente in questa classifica e deve la sua presenza proprio alla performance in controtendenza di tale azienda. In quarta posizione si ripresenta ancora Unifarco, che realizza un +19,3% a fatturato e un +14,3% a pezzi nel segmento dei prodotti per l’igiene del corpo. Dietro seguono Sitar (puricultura, +11% e +12,3%), Glaxosmithkline (medicazione, +107,3% e +41,7%), Angelini e Farma-Derma (crescita a tre cifre per la prima, +15,6% e +15,7% per la seconda) e infine Avene (+49,7% e +38,9%) e Menarini (+44,9% e +43,6%).
Nella graduatoria dei prodotti “best performer” di gennaio, invece, le posizioni di testa sono monopolizzate da Otc e integratori. In vetta c’è Voltaren Emulgel 60g 2%, seguito da diverse referenze le cui buone performance sono legate al periodo invernale: tra gli Otc Tachifludec 10 buste, Enterogermina 10 fiale 4mld/5ml e Okitask 40mg, tra gli integratori Polase Ricarica Inverno, Supradyn energy (entrambe novità di mercato) e Sideral forte. Ottime performance anche per alcune referenze non legate alla stagionalità quali Bioscalin Sincrobiogenin (già presente come novità in questa graduatoria), Kukident plus e Hyalubrix 30mg/2ml.