L’ultimo mese del 2015 è stato caratterizzato da una generale stabilità rispetto allo stesso mese dello scorso anno sia a valori (+0,2%) che a volumi (-0,4%). Entrambi i principali ambiti di attività della farmacia hanno registrato un andamento sostanzialmente stabile: il mondo del farmaco etico nel suo complesso ha infatti ottenuto un -1% a fatturato ed un -0,3% a pezzi mentre i prodotti maggiormente commerciali hanno realizzato un +2% a fatturato ed un -0,7% a pezzi.
A Dicembre 2015 l’influenza non arriva ma il parafarmaco fa scintille
Ingressi dicembre 2015
Anche sul fronte degli ingressi il mese di dicembre è stato caratterizzato da risultati stabili, sia in termini di numero complessivo di scontrini realizzati nel periodo sia in termini di performance medie. Si osserva infatti che sia i pezzi che il fatturato medio per ingresso sono sostanzialmente allineati a quanto registrato nel dicembre del 2014.
Andamento del fatturato nei principali comparti
Entrando nel dettaglio del farmaco etico si osservano risultati in lieve calo per il farmaco mutuabile, che ha ottenuto nel mese un -2,3% a valori ed un -1,2% a volumi, mentre il farmaco non mutuabile è rimasto stabile a fatturato (+0,2%) ed ha perso il -4,1% a pezzi. Sempre in crescita, per quanto più contenuta che in passato, il farmaco generico, che ha realizzato +3,5% a fatturato ed un +4,7% a pezzi.
I peggiori risultati si sono registrati nell’ambito del farmaco senza obbligo di ricetta, in calo rispetto a quanto realizzato nel dicembre del 2014. I prodotti SOP hanno ottenuto un -4,1% a valori ed un -7,8% a volumi mentre gli OTC sono stati maggiormente stabili a fatturato (-1,7%) ma hanno comunque perso a pezzi (-5,7%). A realizzare trend negativi sono stati soprattutto gli analgesici ed i preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento, a testimoniare un mese di dicembre non molto caratterizzato dalla diffusione della patologia influenzale.
Andamento del fatturato nel Parafarmaco
Anche questo mese si osservano risultati complessivamente positivi per il parafarmaco, il cui trend è del +3,5% a fatturato e del +1,9% a pezzi. Anche questo mese, all’interno del parafarmaco, sono i prodotti omeopatici a contraddistinguersi per i loro risultati in controtendenza rispetto all’andamento generale: a dicembre, infatti, hanno realizzato un calo del -6,5% a valori e del -8,7% a volumi. Gli altri segmenti hanno registrato tutti, tendenzialmente, delle buone performance nel mese. Analizzandoli in ordine di importanza a fatturato troviamo innanzi tutto gli alimenti e dietetici (+4,8% a valori e +1,8% a volumi), trainati sia dagli integratori che dagli alimenti speciali, a seguire i sanitari, con un +2% a fatturato ed un +2,2% a pezzi, ed al terzo posto la dermocosmesi, che ottiene buone performance sia a valori (+5%) che a volumi (+4,4%), ed al cui interno osserviamo trend positivi praticamente ovunque ed una crescita addirittura a doppia cifra per il trucco. A seguire si registrano buoni risultati anche per l’igiene, con un +4,5% a fatturato ed un +2,3% a pezzi, mentre la fitoterapia realizza trend più contenuti che nei mesi precedenti (+3% a fatturato e +0,6% a pezzi). Infine la veterinaria cresce del +4,7% a valori e del +3,1% a volumi.